Si è svolta questa mattina, presso il Consiglio Regionale della Campania, la seduta della Commissione Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse statali e comunitarie per lo Sviluppo, presieduta da Maurizio Petracca, interamente dedicata all’analisi dello stato di attuazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 e alla fase di redazione della nuova programmazione. All’incontro era presente l’onorevole Nicola Caputo, consigliere del presidente Vincenzo De Luca con delega per le politiche agricole, alimentari e forestali per la caccia e la pesca, per le strategie di definizione del nuovo Psr.
Articolata la discussione che ha affrontato punti di forza e criticità del Programma in attuazione e che ha gettato le basi sulla redazione della nuova strategia 2021-2027. Soddisfatto il presidente della Commissione, Maurizio Petracca: «Riprendiamo – ha dichiarato al termine della seduta – un confronto costruttivo ed una collaborazione quanto mai necessaria tra Consiglio Regionale e Giunta Regionale con l’obiettivo comune di individuare soluzioni, mettere in campo azioni, definire strategie che abbiano come riferimento la crescita del comparto in termini produttivi ed occupazionali».
Nel corso degli interventi è emerso il dato relativo ad un significativo fenomeno di overbooking per alcune tipologie di intervento, in particolare la 4.1.1 (Sostegno a investimenti nelle aziende agricole) e per il cosiddetto Pacchetto Integrato Giovani (misura 4.1.2 e 6.1.1). A fronte di questo si registra un residuo di circa 150 milioni di euro su cui si avvierà in tempi rapidi una riflessione sulla destinazione che tenga conto proprio delle esigenze degli operatori.
«In vista dell’avvio della definizione della nuova programmazione – dichiara il consigliere Nicola Caputo – avvieremo da subito una campagna di ascolto, che svolgeremo congiuntamente come Giunta e Consiglio Regionale, nel corso della quale incontreremo, direttamente sui territori, le organizzazioni di categoria, ma anche i rappresentanti dei singoli comparti agricoli con l’obiettivo di avere un quadro quanto più esaustivo possibile di quelle che sono le istanze del settore, le aspettative, le prospettive».
Nel corso dell’incontro è stato, infine, annunciato l’avvio della redazione di una legge complessiva di sburocatizzazione e di snellimento degli iter e delle procedure, una sorta di Testo Unico dell’Agricoltura che intende implementare e favorire forme di semplificazione di tipo amministrativo.