«Il Psr 2014-2020 rappresenta una reale occasione per la crescita dell’Irpinia. Entro marzo partiranno i bandi per le prime quattro misure. Entro l’estate saranno attivate tutte le azioni contenute nel programma di sviluppo rurale». Lo ha dichiarato Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania, intervenendo all’iniziativa dedicata alle opportunità legate alla nuova programmazione comunitaria in agricoltura, promossa dal coordinamento cittadino dell’Unione di Centro, rappresentato al tavolo da Carmela Roberto.
«Le prime misure i cui bandi partiranno nel corso delle prossime settimane – ha continuato Petracca – fanno riferimento al supporto per gli investimenti nelle aziende agricole per uno stanziamento complessivo di 217 milioni di euro, agli investimenti per il ricambio generazionale nelle aziende agricole per uno stanziamento di 174 milioni di euro, alle agevolazioni per i giovani che si insediamo per la prima volta come capo azienda per un importo di 75 milioni di euro, al ripristino del potenziale produttivo per le aziende colpite da calamità naturali per uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro».
«Il nuovo Psr – ha continuato Petracca – nasce con l’obiettivo di correggere le difficoltà che si sono oggettivamente registrate sulla precedente programmazione attraverso tre importanti linee guida: l’accesso dei giovani, l’innovazione e la cooperazione con l’obiettivo di costruire filiere».
«L’Irpinia – ha concluso Petracca – ha un vantaggio che non può permettersi di perdere perché, in sede di territorializzazione, praticamente tutti i Comuni della provincia di Avellino sono stati inseriti nelle fasce a maggiore vocazione agricola, quelle aree, cioè, a cui sono destinate la maggior parte delle risorse stanziate».