Iniziata con la seduta di consiglio di lunedì, questa settimana è stata caratterizzata da una riflessione sulla spesa dei fondi europei. In queste ore è stato licenziato il nuovo Por Campania 2014-2020. E’ lo strumento più adeguato per definire i termini dello sviluppo e della crescita del nostro territorio regionale. Il governatore De Luca ha promesso che non andrà perso nemmeno un euro. Io gli credo, ma non possiamo nascondere che sulla vecchia programmazione qualcosa non ha funzionato. Mi sto impegnando perché si trovi una soluzione alle criticità relative all’accelerazione della spesa. E’ un problema serio. Le responsabilità non sono di quest’amministrazione regionale. Ma di sicuro le misure messe in campo in queste ultime settimane con l’obiettivo di aiutare le amministrazioni comunali non si sono rivelate all’altezza del problema. Anzi, si è creata ulteriore confusione. Io sono convinto che una soluzione esista e consiste in primis nel trascinamento dei progetti dalla vecchia alla nuova programmazione e, in secondo luogo, il trasferimento dal Fesr al fondo di Azione e Coesione, dalle risorse europee, quindi, a quelle nazionali. So che la giunta regionale sta lavorando a queste ipotesi. Allo stato non c’è proroga e non c’è un’indicazione certa. So che i Comuni vivono una condizione di incertezza che condivido e comprendo.
In Commissione Agricoltura abbiamo tenuto un’importante audizione dedicata al mondo della pesca. Sono intervenuti i rappresentanti delle più importanti organizzazioni del settore. Abbiamo sviscerato problemi e messo sul tappeto le questioni che attendono risposte dalle istituzioni. Ci siamo aggiornati a breve per verificare quanto di ciò che è emerso dall’audizione sia stato oggetto di una valutazione più puntuale con le adeguate ipotesi di soluzione.
Infine, il caso cinghiali che è stato oggetto di un’interessante tavola rotonda promossa dall’Ordine dei Veterinari della provincia di Avellino. E’ stata l’occasione per discutere di questo fenomeno. Ho rappresentato ai presenti quello che come Commissione Agricoltura abbiamo avviato. La legge vigente, che ritengo valida, va però aggiornata alla luce della riforma Delrio. Ho chiesto a tutti gli operatori di collaborare per individuare insieme le soluzioni normative più adeguate.
La settimana prossima si torna in consiglio per discutere di questioni dirimenti, a partire dalla sanità. Io, intanto, colgo l’occasione per augurarvi in anticipo una buona festa dell’Immacolata.