Un diario di bordo della mia attività di presidente della Commissione Agricoltura e di consigliere regionale della Campania. Da oggi lo inauguro e lo condivido insieme a voi, al termine di una settimana intensa, nel corso della quale ho avuto modo di occuparmi di temi e questioni di primissimo piano. E’ per me, all’inizio di quest’esperienza istituzionale, un onore potermi adoperare nell’individuazione di misure che si rivelino utili alla risoluzione di problemi che toccano le nostre comunità.
Martedì, a Benevento, ho tenuto l’audizione dell’ottava Commissione per affrontare le problematiche che purtroppo hanno investito il settore agricolo in seguito all’alluvione che ha messo in ginocchio il Sannio. E’ stato un incontro importante, per la prima volta la Commissione si riuniva fuori dal palazzo del Consiglio Regionale. Abbiamo ascoltato i disagi del comparto agricolo attraverso la voce dei rappresentanti delle organizzazioni di categoria e ho avuto modo di cogliere la volontà di non rassegnarsi agli eventi che così drammaticamente hanno scosso il territorio provinciale di Benevento. Abbiamo, perciò, raccolto le istanze degli imprenditori e degli operatori del settore e abbiamo provveduto a trasmetterle immediatamente al presidente De Luca. E’ nostro dovere a questo punto sollecitare la giunta regionale affinché queste richieste trovino presto una concretizzazione.
E’ stata poi la volta della vicenda Irisbus, una ferita non ancora del tutto rimarginata nel tessuto produttivo irpino. Si è svolta mercoledì, convocata dalla terza commissione consiliare di cui faccio parte, un’audizione che ha visto la partecipazione delle organizzazioni sindacali, di una rappresentanza dei lavoratori e della IIA, newco nata dalle ceneri della Irisbus. Molti ancora i nodi da sciogliere, resta un margine ancora troppo ampio di incertezza. La Regione Campania ha garantito la massima attenzione attraverso la richiesta di un incontro urgente al Mise. Nel corso dell’audizione è emerso con evidenza il disagio di chi non chiede altro che poter svolgere il proprio lavoro. E’ sul livello di attenzione che sarà riservato a vicende come questa che si misurerà la bontà dell’azione amministrativa, istituzionale e politica di questa legislatura.
Nel corso della stessa giornata ho convocato l’audizione per il disegno di legge dedicato alle misure di sostegno alla imprenditoria giovanile nel settore agricolo. Un testo di grande rilievo e molto atteso per sostenere le start up di quanti vogliono impegnarsi nell’agricoltura come strumento di costruzione di un futuro lavorativo e di una prospettiva personale. Va incentivato l’entusiasmo di quei giovani che non si rassegnano a lasciare la propria terra ma che preferiscono sfidare il destino attraverso l’agricoltura.
Riordino del servizio idrico integrato e recupero piani seminterrati esistenti, queste le altre due questioni di cui mi sono occupato nei lavori rispettivamente della settima e della quarta commissione consiliare di cui faccio parte.
La settimana si è chiusa con la lunga giornata dei lavori dell’aula. Mi piace segnalare tra i provvedimenti licenziati dal Consiglio Regionale l’approvazione della legge regionale relativa all’istituzione di borse di studio alla memoria del Maresciallo Maggiore dei Carabinieri Alfonso Trincone del Vice Brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Coletta e del Caporale Pietro Petrucci. Si tratta di un provvedimento che vuole mantenere viva la memoria delle vittime dell’attentato terroristico del 12 novembre 2003 a Nassiriya e il sì definitivo alla legge sul riordino delle funzioni amministrative non fondamentali in applicazione della legge Delrio. Il testo è tutto sommato soddisfacente considerando le evidenti lacune della norma nazionale, la Delrio appunto, che ha ridisegnato il profilo istituzionale delle Province in maniera, a mio avviso, poco convincente ed efficace.