Sull’Area Vasta con il Comune di Avellino capofila il rischio maggiore è che ci possa essere confusione sia nella perimetrazione che nella strategia tale da inficiare i risultati possibili in termini quantitativi e qualitativi». Lo ha dichiarato Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania intervenendo al convegno organizzato per l’inaugurazione di Palazzo Carafa a Chiusano San Domenico.
«Il riferimento – ha continuato il presidente Petracca – non può che essere la perimetrazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale che ha predisposto il sistema delle Città oltre agli Sts. Ebbene, tutta la perimetrazione dei vari strumenti che rientrano nella programmazione comunitaria 2014/2020 non può non tener conto di questa attività di pianificazione già esistente. Anche sui Gal sarebbe opportuna una perimetrazione più omogenea e più aderente alle varie realtà territoriali. Non è semplice, ma va fatto ogni sforzo possibile per arrivare ad una lettura del territorio più chiara e più coerente con le vocazioni produttive e le dinamiche economiche».
«La programmazione comunitaria – ha così concluso Petracca – rappresenta un’opportunità che può essere occasione di sviluppo vero solo se ci sarà una chiarezza di fondo su obiettivi, funzioni e strumenti. Su questo a giorni convocherò un incontro con tutti i soggetti presenti sul territorio perché è necessario sensibilizzare il territorio. Solo una conoscenza diffusa degli strumenti può garantire l’efficacia nella loro applicazione».