«Il programma di investimenti che prevede l’impiego di 214 milioni di euro per le strade irpine presentato dal governatore De Luca ha il merito di mettere a sistema un serie di interventi di evidente rilievo strategico per il futuro del nostro territorio, puntando sulle infrastrutture di collegamento, su quelle di cui l’Irpinia ha maggiormente necessità in una logica di connessione con altri territori ma anche per il miglioramento della qualità dei collegamenti interni attraverso la messa in sicurezza di strade provinciali di grande importanza per i flussi di circolazione irpini». Lo dichiara Maurizio Petracca, presidente della Commissione Risorse statati e comunitarie per lo Sviluppo del Consiglio Regionale della Campania in riferimento alla presentazione del piano d’interventi per le strade della provincia di Avellino.
«Il programma in questione – continua Petracca – si compone di tre assi. Il primo fa riferimento ad una serie di interventi, previsti nell’ambito del Patto per il Sud, per un totale di circa sette milioni di euro, di cui la Provincia sarà il soggetto beneficiario, per la messa in sicurezza di numerose arterie provinciali, alcune delle quali vitali per i collegamenti interni al nostro territorio provinciale. Si tratta di interventi pronti a partire essendo già dotati di progettazione esecutiva».
«Il secondo asse fa riferimento alle grandi incompiute – spiega ancora il presidente dell’Ottava Commissione – sulle quali vanno ad innestarsi nuovi finanziamenti che vanno nella direzione di completare le opere. Nel programma, infatti, trovano spazio l’Asse Attrezzato Valle Caudina – Pianodardine, la strada a scorrimento veloce del Vallo Lauro e ovviamente la Lioni-Grottaminarda. Il punto di contatto di queste infrastrutture è l’obiettivo che la loro realizzazione di pone: spezzare condizioni di isolamento per recuperare in termini di centralità, di rilievo strategico del nostro territorio. Vengono messi in cantiere interventi per oltre centottanta milioni di euro per dare un decisivo contributo alla conclusione dei lavori».
«Infine – illustra Petracca – il terzo asse prevede interventi per la messa in sicurezza delle strade provinciali ed intercomunali. Qui si testerà la capacità degli amministratori locali di presentare progettazioni di qualità in tempi rapidi. Questo pacchetto di interventi pesa circa venticinque milioni di euro e sarà ripartito a seconda dello stato di avanzamento delle progettazioni: chi è più avanti nelle procedure avrà più probabilità di vedersi finanziare l’intervento».
«Emerge – così conclude – un quadro completo che, grazie all’impiego di risorse adeguate, punta da un lato sulla messa in sicurezza di arterie utili ai collegamenti interni e dall’altro contribuisce a determinare condizioni di contesto tali da rendere l’Irpinia più appetibile in termini di dotazione infrastrutturale e quindi anche per investimenti sulle attività produttive. Se la Regione Campania ha fatto a pieno il proprio dovere, quello di programmare, ora sta agli attori territoriali darvi seguito e cogliere le opportunità contenute in questo programma di interventi».